Ha partecipato allo studio sperimentale internazionale sul Teprotumumab nel trattamento dell’Oftalmopatia Basedowiana Attiva come Principal Investigator per la sede italiana di Pisa. L’Oftalmopatia Basedowiana Attiva risulta a oggi non adeguatamente trattata. Le attuali terapie, tra cui la terapia cortisonica, hanno efficacia limitata e presentano diversi effetti collaterali. Questo studio clinico ha evidenziato come il Teprotumumab sia efficace nell’attenuazione della risposta infiammatoria autoimmune tipica di questa patologia e nella riduzione della proptosi. I dati ottenuti sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=antonelli+alessandro+New+Eng%C3%B2).
Il Teprotumumab è stato recentemente approvato per la terapia dei pazienti con Oftalmopatia Basedowiana Attiva in USA dalla FDA.